La Scuola del Santo o Scoletta, sede storica dell'Arciconfraternita di sant'Antonio da Padova, aggetta sul sagrato della Basilica di Sant'Antonio a Padova, proprio di fianco all'oratorio di San Giorgio.
La Scoletta, eretta dalla Confraternita nel 1427, venne sopraelevata nel 1504 con la Sala Priorale decorata da un ciclo di quindici affreschi e tre tele, al quale tra il 1510 ed il 1511 lavorò anche il giovane Tiziano Vecellio.
Nel 1510, a Tiziano vennero affidati tre episodi dei Miracoli di sant'Antonio da Padova, il Miracolo del neonato, il Miracolo del piede risanato e il Miracolo del marito geloso. I tre grandi affreschi eseguiti dal giovane artista da aprile a dicembre 1511, nella sala principale della Scuola del Santo, rappresentano il primo vero grande lavoro autonomo di Tiziano.
Sorprendentemente, un attento esame della descrizione pittorica dell'affresco il Miracolo del marito geloso rivela un passaggio in cui il giovane Tiziano ha descritto il volume del braccio alzato della moglie, nel centro dell'azione, da scolpire in rilievo reale, piuttosto che descriverlo illusionisticamente, chiaramente visibile in una fotografia scattata in luce radente.