La basilica di Santa Maria in Aracoeli è una delle chiese di Roma e sorge sul colle del Campidoglio.
La chiesa, il cui nome originario era Santa Maria in Capitolio, faceva parte del complesso di edifici del monastero che si era insediato sul colle capitolino mentre il resto delle costruzioni romane antiche andava in rovina.
Il Santuario della Madonna delle Grazie a Varallo fu fatto costruire, assieme all'annesso convento francescano, da padre Bernardino Caimi tra il 1486 e il 1493, in contemporanea con l'avvio dei lavori al Sacro Monte.
Nel dicembre del 1931 papa Pio XI lo elevò alla dignità di basilica minore.
La basilica di Santa Maria delle Carceri si trova nell'omonima piazza nel centro di Prato. Viene considerata un capolavoro architettonico del primo Rinascimento, tappa cruciale della riflessione sugli edifici a croce greca.
La chiesa di Santa Maria della Fava, originariamente Santa Maria della Consolazione, è un edificio religioso della città di Venezia, situato nel sestiere di Castello.
La chiesa si trova a pochi passi dal campo San Bartolomeo, vicino a Rialto.
La Pala di Santa Cristina al Tiverone è un dipinto a olio su tavola di Lorenzo Lotto, databile al 1504-1506 circa e conservata nella destinazione originale nella chiesa parrocchiale di Santa Cristina di Quinto di Treviso . È firmato "Laurentius / Lotus / P.[inxit]" sul pannello alla base del trono.
The Santa Barbara Historical Museum is located in Santa Barbara, California, U.S.. It features relics from Chumash, Spanish, Mexican, Yankee, and Chinese cultures, including artifacts, photographs, furnishings and textiles, dating as far back as the 15th century.The Museum is located at 136 East De la Guerra in the heart of historic downtown Santa Barbara. The facility was built in 1965 by the Santa Barbara Historical Society.
La basilica di Sant'Andrea delle Fratte è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma, situato nel rione Colonna.La chiesa venne elevata alla dignità di basilica minore da papa Pio XII il 25 aprile 1942; è anche parrocchia, affidata all'Ordine dei Minimi, e titolo cardinalizio. È anche chiamata santuario della Madonna del Miracolo., perché al suo interno l'avvocato francese di origine ebrea Alphonse Marie Ratisbonne, avrebbe avuto un'apparizione mariana il 20 gennaio 1842. Il fatto, riconosciuto dalla Chiesa cattolica, provocò la conversione al cattolicesimo del Ratisbonne.La chiesa, già esistente nell'XI secolo, venne ricostruita in forme barocche su progetto di Francesco Borromini, tra il 1653 e il 1658 . Il nome deriva dalla sua ubicazione, nei pressi di piazza di Spagna, un tempo alla periferia del centro abitato, dove erano situati alberi e cespugli.
La chiesa di Sant'Andrea è oggi l'edificio sacro principale della frazione San Donnino del comune di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, diocesi della medesima città.
La chiesa di Sant'Alessandro della Croce si trova in via Pignolo, strada che collega la parte bassa della città di Bergamo a quella alta, anticamente posizionata sull'incrocio di quattro vicinie medioevali, questa locazione diede origine al suo nome. È forse la chiesa che conserva il corredo pittorico più importante della città, non solo nella basilica ma anche nelle due sagrestie a lato del presbiterio.
La basilica di San Sebastiano fuori le mura è un luogo di culto cattolico di Roma, nel quartiere Ardeatino, sulla via Appia Antica al numero 136. Ha fatto parte delle sette chiese visitate dai pellegrini in occasione del Giubileo, fino al Giubileo del 2000, quando è stata rimpiazzata dal Santuario della Madonna del Divino Amore.
La chiesa del Santissimo Salvatore, vulgo San Salvador, è un luogo di culto cattolico di Venezia, situato in campo San Salvador, nel sestiere di San Marco, non lontano dal ponte di Rialto.
La chiesa di San Pietro in Montorio è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma, situato sul Gianicolo, nel rione di Trastevere. Essa è affidata all'ordine dei Frati Minori e sede dell'omonimo titolo cardinalizio.
Il monastero di San Michele in Bosco è un ex convento olivetano della città di Bologna, localizzato su una collina a ridosso del centro storico.
Il complesso è costituito dalla chiesa di San Michele in Bosco e dall'adiacente convento, acquistato sul finire del XIX secolo dal chirurgo Francesco Rizzoli e donato alla Provincia di Bologna affinché vi realizzasse un centro specializzato in ortopedia, l'attuale Istituto Ortopedico Rizzoli.